Il Sistema è il meccanismo del mondo degli uomini. Tutto nel mondo funziona in base al Sistema. Il Sistema è il mondo e il mondo è il Sistema.
Il Sistema è stato creato dagli uomini, secondo la loro natura, cioè secondo i concetti e i principi su cui è basata la vita dell’uomo, filosoficamente parlando.
Fra i tanti concetti e principi, quello più importante è quello che riguarda la prosperità, che è il seguente: l’aspetto che contraddistingue maggiormente la vita degli uomini da quella degli animali, è l’interesse a prosperare.
I dati sull’evoluzione della distribuzione della ricchezza nello scorso secolo spiegano che con il passare degli anni i secondi sono aumentati sempre di più, mentre i primi, sono diminuiti sempre di più. I primi sono quelli che possono ambire solo alla sopravvivenza, con sempre meno, i secondi sono quelli che prosperano. I primi, che oggi più del 90%, sono quelli che non conoscono il Sistema,i secondi, meno del 10%, sono quelli che lo conoscono.
Questo significa che il mondo è popolato perlopiù da persone che sono al mondo ma che non sanno come funziona il mondo, e siccome il Sistema è basato sui principi su cui è basata la vita dell’uomo, filosoficamente parlando, allora possiamo dire che il mondo è popolato perlopiù da persone che hanno una vita ma che non ne conoscono il significato.
Chi conosce il Sistema, quindi la natura dell’uomo, cresce e prospera, chi invece non lo conosce, al contrario, perde sempre di più e va a stare sempre peggio.
Conoscere il Sistema, e quindi l’aspetto natural-filosofico della vita dell’uomo serve a crescere e a prosperare, cioè a migliorare sempre di più la qualità della vita, cioè ad andare a stare sempre meglio, quindi a fare successo nella vita. Questo perché non possiamo considerarci persone di successo se non prosperiamo, perché se non prosperiamo viviamo secondo la natura degli animali, che è basata “sull’interesse” (istinto) a sopravvivere.
L’aspetto natural filosofico della vita dell’uomo è il segreto dell’élite milionaria e benestante, un segreto, non perché quelli che sanno non vogliono che altri sappiano, ma perché non vogliono che la gente sappia.
La gente è la parte della popolazione mondiale che vive secondo la menzogna. Dire la verità alla gente significherebbe devastare loro la vita.
L’aspetto natural-filosofico della vita dell’uomo è la famosa verità che rende l’uomo libero, una verità che non viene detta alla gente, che non può essere detta alla gente, pena gravi ripercussioni, sia a livello economico, che sociale.
L’aspetto natural-filosofico della vita dell’uomo è quello che devi imparare per fare successo nella vita, ma anche per salvarti da qualcosa di molto brutto che sta per succedere, di cui nessuno parla, perché se la gente sapesse, capirebbe di essere spacciata e il mondo si fermerebbe.
Nessuno vuole che il mondo si fermi, quindi nessuno, fra i pochi che sanno la verità, la dice pubblicamente.
Quello che sta succedendo nel mondo, fin dagli inizi del diciottesimo secolo, è la conseguenza dell’intenzione di alcuni di creare un mondo migliore, un mondo in cui “gli uomini avrebbero potuto vivere e prosperare in completa libertà e in armonia perenne con la natura”.
Gli alcuni in questione sono i fondatori della Massoneria, un’organizzazione di uomini, filosofi e imprenditori, il cui obiettivo era quello di salvare l’umanità dalla fine certa a cui era destinata, di conseguenza al dogma, un obiettivo raggiunto, grazie al Sistema.
Il dogma è l’accettazione di una dottrina basata su concetti mistici, cioè che non possono essere spiegati logicamente, che non sono basati sulla logica, concetti non dimostrabili, non provabili e non comprensibili razionalmente. In altre parole, dogma = credere senza farsi domande. Tutte le religioni del mondo, compreso il buddismo, erroneamente considerata una filosofia di vita, sono basate sul dogma.
Il mondo migliore esiste già, ma è un mondo in cui vivono pochi, meno del 10% della popolazione mondiale, che sono appunto quelli che vivono secondo la verità, cioè coloro che conoscono la natura dell’uomo e che, grazie ad essa, riescono a crescere e a prosperare. Tutti gli altri, la maggioranza che vive secondo il dogma, è destinata a fallire, a uscire di scena, a estinguersi, di conseguenza al fatto che, vivendo contro natura, agiscono contro il loro migliore interesse, il che li porta a regredire.
Una società che regredisce è una società destinata a sparire, e infatti questo è quello che succederà. Quando la massa di disumani, individui autolesionisti che vivono secondo la natura degli animali (concetto e principio di sopravvivenza), non ci saranno più, allora potremmo dire che l’obiettivo della creazione del mondo migliore è stato raggiunto.
Imparare il Sistema e il piano per la creazione del mondo migliore è la chiave per il successo, anzi la chiave per il paradiso, e io sono l’unico, fra i pochi esperti di Sistema che lo sanno insegnare, è disposto a insegnarlo a chi non è ancora parte del club del 10%.